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Clinico-Sanitaria Spec.

Area di Formazione Clinico-Sanitaria Specialistica

La letteratura internazionale sottolinea quanto si siano dimostrati spesso fallimentari gli approcci alla sicurezza in sanità basati su un concetto implicito di qualità, che prevede il solo arruolamento di personale formato o la sola disponibilità di strutture e attrezzature adeguate senza prevedere il riconoscimento del ruolo svolto dai clinici e senza il loro coinvolgimento. Il Gruppo Policlinico di Monza ha sviluppato questo progetto integrato di formazione pluriennale che prevede l’alternarsi di momenti in aula e percorsi formativi sul campo.

Obiettivi Formativi: 

Obiettivi generali
• Omogeneizzare le conoscenze (sul razionale e sugli strumenti di gestione del rischio clinico) dei dirigenti di varie struttura sanitarie
• Fornire le basi razionali di approccio professionale alla gestione del rischio clinico
• Fornire le conoscenze per utilizzare gli strumenti di gestione del rischio proattivi e reattivi
• Fornire conoscenze relative alla gestione della Privacy come strumento di gestione del rischio clinico
Obiettivi Specifici
• Riconoscere le motivazioni, anche etiche, per l’impegno nei confronti della prevenzione e della gestione del rischio clinico nella pratica professionale quotidiana
• Applicare una metodologia appropriata nella propria pratica professionale per:
- identificare i rischi clinici ed i relativi determinanti nella specifico contesto professionale
- riconoscere e segnalare gli eventi avversi
- analizzare le cause delle insufficienze attive e di quelle latenti
• Scegliere e applicare interventi per la prevenzione dei rischi e per la gestione degli eventi avversi e delle relative conseguenze
• Riconoscere il valore e le potenzialità della documentazione clinica e gestionale per la prevenzione del rischio clinico e l’analisi degli eventi ad esso correlati
• Compilare in forma corretta la documentazione e collaborare alla sua adeguata gestione e archiviazione
• Identificare le funzioni connesse al rischio per le diverse figure professionali e le relative responsabilità
• Istruire i pazienti, i familiari, i volontari e gli operatori per la identificazione dei rischi, la prevenzione, la protezione dagli stessi, nonché la gestione dei danni e delle relative conseguenze
• Comunicare ai pazienti e ai familiari eventuali eventi avversi, utilizzando metodi e strumenti efficaci
• Identificare le implicazioni in termini di rischio clinico delle tecnologie sanitarie
• Riconoscere le implicazioni organizzative ed economiche del rischio clinico e della gestione della privacy

Programma: 

Primo giorno d’aula
• Il rischio clinico: basi generali, obiettivi, azioni, strumenti di gestione
• I principali rischi in ospedale
• Le raccomandazioni ministeriali: descrizioni e relativi modelli operativi di Gruppo
• Gli strumenti reattivi
• Gli strumenti proattivi
• La documentazione sanitaria come strumento di gestione del rischio clinico
• La gestione della privacy
• Esercitazione: utilizzo della FMEA
• Esercitazione: utilizzo della Root Cause Analysis
• Consegna mandato e suo commento
Secondo giorno d’aula
• Esercitazione 1: analisi degli elaborati prodotti durante la fase di formazione sul campo
• Il regolamento di struttura
• Il regolamento privacy
• Discussione e compilazione questionario
Formazione sul campo
• Analisi di casi concreti

Destinatari: 

Tutte le professioni sanitarie

Durata: 

12 ore

Verano Brianza:
1^ giornata: 22 giugno 2020 (8 ore)
2^ giornata: 21 dicembre 2020 (4 ore)

Novarello:
1^ giornata: 07 Febbraio 2020 (8 ore)
2^ giornata: 08 Giugno 2020 (4 ore)

Quota di iscrizione: 

150,00

I PDTA sono strumenti imprescindibili per la gestione dei pazienti all’interno delle Unità Operative,
garantendo una tutela ai pazienti stessi e al Personale sanitario.

Obiettivi Formativi: 

Aggiornare in merito alla modalità di stesura dei PDTA

Programma: 

Primo giorno d’aula
• Definizione e tassonomia
• Cosa dice la letteratura
• Le caratteristiche
• Le fasi
• La valutazione
• L’aggiornamento
• Esempi di PDTA (Ospedalieri, trans-murali, trans-aziendali)
• Mandato
Formazione sul campo
• Realizzazione di PDTA
Secondo giorno d’aula
• Ripresa dei concetti di base
• Plenaria con esposizione dei lavori effettuati dai grup-pi
• Valutazione incrociata dei lavori
• Valutazione finale dei docenti
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Medici e Coordinatori infermieristici

Durata: 

10 ore

Quota di iscrizione: 

100

Il ritardo mentale è una condizione clinica disabilitante, presente in diversi disturbi mentali sia come sintomo principale, sia come sintomo secondario. I segni della patologia possono manifestarsi a partire dall’infanzia, ma anche più tardi nella vita, come nell’adolescenza, per le psicosi.
Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di:
• fornire informazioni chiare e corrette riguardanti il ritardo mentale nelle sue diverse forme psicopatologiche
• illustrare gli strumenti con i quali avviene la valutazione psicologica dell’intelligenza

Programma: 

Definizione e strumenti di misurazione dell’intelligenza
• Definizione, cause e conseguenze del ritardo mentale
• Il ritardo mentale nelle diverse manifestazioni psicopatologiche
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Tutte le professioni sanitarie

Durata: 

4 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

I disturbi d’ansia e di depressione sono patologie molto comuni e diffuse che spesso, nei casi meno gravi, vengono sottovalutate. Il paziente ansioso o depresso però, può risultare un paziente di difficile gestione e spesso viene etichettato come “fastidioso e petulante”. Saper riconoscere tali patologie può essere molto utile nella gestione del paziente e per meglio poter venire incontro alle sue esigenze e farlo sentire accolto, protetto e “curato”.
Obiettivi Formativi: 
Il corso si propone di:
- fornire le competenze atte a individuare aspetti e sintomi peculiari della patologia ansiosa e della patologia depressiva
- fornire spunti e strumenti per la gestione di pazienti ansiosi e depressi
Programma: 

- Disturbi d'ansia
- Disturbi depressivi
- Riconoscere, gestire e condividere i propri vissuti di fronte a tali pazienti
- Gestione dei pazienti ansioso-depressivi
- Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Tutte le professioni sanitarie

Durata: 

4

Quota di iscrizione: 

50,00

Conoscere l’anatomia e la fisiologia dell’apparato urinario, oltre che le principali condizioni patologiche che portano a un grave danno renale, è fondamentale per l’operatore che si approccia alla metodica di depurazione extrarenale.
Obiettivi Formativi: 

Il corso permette di:
- approfondire le conoscenze acquisite in ambito formativo di base al fine di aumentare le competenze tecniche professionali dell'infermiere per saper gestire i pazienti nefropatici

Programma: 

- Anatomia e fisiologia dell'apparato urinario
- Principali patologie renali e insufficienza renale acuta
- Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Infermieri

Durata: 

4

Quota di iscrizione: 

50,00

Per emorragia gastrointestinale si intende un generico sanguinamento che può derivare da un qualsiasi punto del tratto digerente, dalla bocca fino all’ano. Rispetto alle modalità di insorgenza,tale emorragia può essere acuta o cronica, evidente od occulta.
Obiettivi Formativi: 

Il corso permette di:
- implementare le conoscenze del personale sanitario
- riconoscere e gestire le emorragie digestive

Programma: 

- Anatomia, fisiologia e patologia del tratto gastro-enterico
- Iter operativo in emergenza-urgenza
- Endoscopia diagnostica-operativa in emergenza-urgenza
- Valutazioni iniziali
- Terapia farmacologica
- Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Tutte le professioni sanitarie

Durata: 

4

Quota di iscrizione: 

50,00

Si definisce tracheotomia l’apertura temporanea della parete tracheale e della cute, con conseguente comunicazione tra la trachea cervicale e l’ambiente esterno, che consenta un passaggio di aria atto a garantire una efficace respirazione. La tracheostomia è, invece, la creazione di un’apertura permanente della trachea, mediante abboccamento della breccia tracheale alla cute cervicale, con conseguente contatto diretto con l’ambiente esterno.

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di:
-formare il personale sanitario alla corretta gestione del paziente tracheostomizzato
-prevenire le complicanze
- illustrare le tipologie di cannule tracheali
-sensibilizzare il personale sanitario a una maggiore educazione sanitaria al paziente tracheostomizzato

Programma: 

- Indicazione alla tracheostomia
-Cannule tracheostomiche
-Tecniche di tracheotomia
-Complicanze
-Gestione della tracheotomia
-Educazione sanitaria
-Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Medici
Infermieri

Durata: 

4

Quota di iscrizione: 

50,00

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di:
fornire conoscenze e competenze per un migliore trattamento delle rachialgie

Programma: 
- Algie vertebrali comuni: inquadramento e campo d'azione
- Aspetti anatomici, biomeccanici e funzionali che il paziente motivato deve conoscere
- Abitudini scorrette che causano sovraccarico e soluzioni ergonomiche alternative
- Obiettivi rieducativi utili alla prevenzione delle ricadute e al recupero della forma fisica
- I casi piu' complessi: cosa non fare e come intervenire
- Ginnastica antalgica, posizioni di compenso e autoallungamento
- Rieducazione respiratoria
- Controllo della postura attraverso la propriocezione e l'equilibrio
- Esercizi di stabilizzazione “dinamica” analitica e globale
- Gestione dei movimenti quotidiani piu' gravosi per la schiena
- Discussione e compilazione questionario
Destinatari: 

Medici
Infermieri
Fisioterapisti

Durata: 

4

Quota di iscrizione: 

50,00

La cardiopatia ischemica rappresenta attualmente la prima causa di morte nei paesi occidentali. La diagnosi precoce, il trattamento farmacologico, endovascolare e cardiochirurgico hanno oggi migliorato la prognosi dei pazienti affetti da questa patologia.
Obiettivi Formativi: 
Il corso si propone di:
- formare e aggiornare il personale sanitario sulla corretta gestione e sulle nuove modalita' terapeutiche e chirurgiche della cardiopatia ischemica
Programma: 

- Anatomia e fisiopatologia
- Diagnosi, gestione e trattamento del paziente affetto da cardiopatia ischemica
- Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Tutte le professioni sanitarie

Durata: 

4

Quota di iscrizione: 

50,00

La tiroide si trova nella porzione inferiore e anteriore del collo, proprio davanti alla trachea. Ha la forma di una farfalla, sui lati si distinguono due lobi uniti da una ristretta striscia di tessuto. La tiroide produce importanti ormoni, tra cui la tirossina (T4) e la triiodotironina (T3), che controllano il metabolismo, ossia la trasformazione del cibo che mangiamo in energia.

Obiettivi Formativi: 
Il corso si propone di:
•formare il personale infermieristico a una corretta gestione del paziente con disfunzione della tiroide
• formare il personale infermieristico affinché sia in grado di effettuare educazione terapeutica al paziente
• aggiornare il personale infermieristico sulle nuove modalità terapeutiche
Programma: 
•Disturbi della tiroide
•Clinica e diagnostica
•Gestione della terapia farmacologica
•Discussione e compilazione questionario
Destinatari: 

Medici
Infermieri
Fisioterapisti
OSS

Durata: 

4 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

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