Area di Formazione Clinico-Sanitaria Specialistica
L’aumento dell’aspettativa di vita sta determinando la crescita esponenziale di una nuova categoria di malati, ossia quella degli anziani caratterizzati da una particolare vulnerabilità per la contemporanea presenza di più malattie croniche, fragilità e disabilità, tali da richiedere elevate e specifiche competenze professionali e una diversa e specifica organizzazione assistenziale.
Obiettivi Formativi:
Il corso si propone di:
• formare il personale sanitario a una corretta gestione dell’anziano ospedalizzato
•affrontare con il personale sanitario la complessità del paziente geriatrico sotto i vari profili: socio-ambientale, comorbilità, polifarmacoterapia, autonomia funzionale e invecchiamento avanzato
Programma:
• L’invecchiamento della popolazione
• L’anziano in ospedale e la rete geriatrica
•Continuità assistenziale ospedale-territorio
•Discussione e compilazione questionario
La cardiomiopatia ipertrofica è una malattia del muscolo cardiaco.
Obiettivi Formativi:
Il corso si propone di:
• formare il personale sanitario a una corretta gestione del paziente sottoposto a trattamento per la cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva
• aggiornare il personale sanitario sulle nuove modalità terapeutiche e chirurgiche (miectomia)
Programma:
•Cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva
•Clinica, diagnostica e terapia medica e chirurgica
•Assistenza al paziente chirurgico
•Discussione e compilazione questionario
I malati di diabete sono in costante aumento in tutti i paesi industrializzati, tanto che la continua crescita nel mondo del diabete di tipo 2, strettamente correlata all’aumento del benessere e della qualità dello stile di vita, ha portato l’Organizzazione Mondiale della Sanità a parlare di una vera e propria “epidemia”.
Obiettivi Formativi:
Il corso si propone di:
•formare il personale infermieristico a una corretta gestione del paziente diabetico ospedalizzato
• formare il personale infermieristico affinché sia in grado di effettuare educazione terapeutica al paziente
• aggiornare il personale infermieristico sulle nuove modalità terapeutiche iniettive della terapia ipoglicemizzante
•aggiornare il personale infermieristico sulle differenze tra le tipologie di insuline esistenti sul mercato
Programma:
•Eziopatogenesi e storia naturale del diabete di tipo 2
•Gestione della terapia farmacologica orale e iniettiva in ambulatorio
•Terapia del diabete in ambiente ospedaliero ed educazione terapeutica
•Discussione e compilazione questionario
Destinatari:
Medici
Infermieri
Fisioterapisti
OSS
La nutrizione artificiale (NA) è una procedura terapeutica mediante la quale è possibile soddisfare integralmente i fabbisogni nutrizionali di pazienti non in grado di alimentarsi sufficientemente per la via naturale.
In ambito ospedaliero, il trattamento di NA risulta indicato nelle seguenti condizioni:
1) presenza di malnutrizione;
2) “rischio” di malnutrizione;
3) presenza di ipercatabolismo.
Obiettivi Formativi:
Il corso si propone di:
•far acquisire al personale sanitario le competenze atte a mantenere uno stato nutrizionale ottimale nei pazienti che devono essere sottoposti a intervento chirurgico e in quelli acuti
• far acquisire le conoscenze circa i dispositivi e i preparati in uso sia per la nutrizione Enterale sia per quella Parenterale
Programma:
• La malnutrizione e gli screening nutrizionali
• Le indicazioni al trattamento con NE e con NPT
•Gli accessi in NE e in NPT: protocolli d’uso e trattamento delle complicanze
• Le soluzioni per la NE; le soluzioni All-in-one per la NPT
•Discussione e compilazione questionario
Obiettivi Formativi:
Il corso si propone di:
• approfondire le basi di anatomia e fisiologia dell’apparato digerente
• conoscere le principali patologie e le indicazioni che conducono all’intervento chirurgico
• valutare un’adeguata preparazione pre-operatoria, in degenza e in sala operatoria
• descrivere l’intervento chirurgico (dettagliare la tecnica)
• personalizzare il decorso post-operatorio
• acquisire competenze relazionali su pazienti affetti da patologie oncologiche/chirurgiche
Programma:
• Cenni di anatomia e fisiologia
• Cenni di patologia
• Preparazione pre operatoria
• Tecnica chirurgica
• Decorso post operatorio
• Dimissione
• Discussione e compilazione questionario
Il drenaggio toracico consiste nel posizionamento di un tubo nel cavo pleurico al fine di permettere la riespansione del polmone, drenando il materiale che ne ha provocato il collassamento.
Obiettivi Formativi:
Il corso si propone di:
• formare gli operatori sanitari a una corretta preparazione della persona alla quale si posiziona il drenaggio toracico
• formare gli operatori sanitari a una corretta gestione infermieristica del drenaggio
Programma:
• Il drenaggio toracico e le indicazioni al posizionamento: PNX, idrotorace, emotorace, empiema come prevenzione a seguito di interventi chirurgici
• La preparazione del paziente
• Il materiale necessario per il posizionamento
• Manovra e assistenza infermieristica
• Complicanze dovute all’inserimento del drenaggio
• Corretta gestione del drenaggio
• Discussione e compilazione questionario
L’esecuzione dell’elettrocardiogramma non può più essere considerato un semplice meccanismo automatico di posizionamento di elettrodi sul corpo di un paziente e di conseguenza un atto prettamente tecnico.
Obiettivi Formativi:
Il corso si propone di:
• promuovere la lettura dell’ECG in ambito clinico
• acquisire le conoscenze teoriche per la lettura e l’interpretazione dei tracciati elettrocardiografici
• comprendere le indicazioni e le tecniche del monitoraggio elettrocardiografico
Programma:
I giorno
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Principi generali: tecniche di registrazione; derivazioni; monitoraggio
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ECG normali e varianti normali
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Aritmie ipocinetiche I (bradicardie,blocchi seno atriali)
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Aritmie ipocinetiche II (blocchi AV, blocchi di branca)
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ECG esemplificativi
II giorno
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Aritmie ipercinetiche sopraventricolari (extrasistolia, tachicardia, FA)
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Aritmie ipercinetiche ventricolari (extrasistolia, tachicardia, FV)
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ECG esemplificativi
III giorno
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L’ECG nei portatori di PM e defibrillatore (normale e patologico)
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Squilibri elettrolitici e altre anomalie
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Ischemia acuta e cronica
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Infarto miocardico acuto e cronico
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ECG esemplificativi
IV giorno
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Esercitazione ECG
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ECG a quiz
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Test ECM
Durata:
16 ore (4 incontri da 4 ore)
Il triage (termine francese che indica cernita - smistamento) è un sistema utilizzato per selezionare i soggetti coinvolti in infortuni, gravi o leggeri che siano, secondo classi di urgenza/emergenza crescenti, in base alla gravità delle lesioni riportate o del loro quadro clinico. Il metodo del Triage è utilizzato innanzitutto all'arrivo di tutti i pazienti in Pronto Soccorso, dove l'accesso alle cure non avviene sulla base dell'ordine di arrivo ma sulla gravità delle loro condizioni.
Obiettivi Formativi:
Il corso si propone di fornire conoscenze finalizzate a:
• Assicurare immediata assistenza al malato che giunge in emergenza
• Indirizzare alla visita medica i pazienti secondo un codice di priorità
• Identificare le priorità e l’area più appropriata di trattamento
• Smistare i pazienti non urgenti
• Ridurre i tempi di attesa per la visita medica
• Ridurre lo stato d’ansia
• Migliorare la qualità delle prestazioni professionali del personale in Pronto Soccorso
• Valutare periodicamente le condizioni dei pazienti in attesa
• Fornire informazioni sanitarie ai pazienti e ai loro familiari
• Il metodo del triage
Programma:
I giorno
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TRIAGE: definizioni, cenni storici, finalità dell’attività di TRIAGE.
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Uso e abuso dei servizi di Pronto Soccorso e dell’urgenza in genere. Le dimensioni del problema oggi e le possibili soluzioni.
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Il Triage in Italia e nel resto del Mondo.
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Riorganizzare il settore E/U: cosa propone il Ministero della Salute.
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Gli strumenti operativi del Triage – I° parte
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Triage – Gravità – Priorità: l’Indice di severità della gravità – ESI© N.O.E. 2008.
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Il linguaggio dei codici di gravità: le diverse tipologie di codifica per selezionare emergenze-urgenze-non urgenze.
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Tecniche di comunicazione in sanità: sapere comunicare e relazionarsi con l’utente. Come gestire le barriere culturali, linguistiche, caratteriali del paziente e/o dei suoi accompagnatori.
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Progettare, costruire, svolgere e valutare l’attivita’ di triage: ubicazione, spazi ideali, strumenti e presidi medici, strumenti operativi, protocolli e procedure, indicatori di processo e di esito.
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La scheda infermieristica di triage.
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Strumenti operativi – parte II°
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Triage staffing: requisiti minimi per svolgere l’attività di triage in pronto soccorso: requisiti obbligatori, requisiti consigliati.
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La persona giusta al posto giusto.
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La gestione del rischio durante l’attività di triage: aspetti medico-legali applicati alla pratica di triage.
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Le responsabilità giuridiche (non condivisibili) dell’infermiere di triage.
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Triage evaluation guidelines: la valutazione di triage – la decisione di triage – la rivalutazione di triage.
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Fast Track area.
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Il Triage infermieristico avanzato ne Paziente Pediatrico
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Pediatrics triage guidelines: nascita del triage pediatrico – peculiarità ambientali del pronto soccorso pediatrico e attuale realtà italiana
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Obiettivi del triage nel piccolo paziente: comunicare con il bambino e con i suoi genitori; requisiti e competenze professionali.
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Strumenti operativi: la valutazione del paziente pediatrico nelle diverse fasce di età; gestione dell’emergenza pediatrica.
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Abuso e maltrattamento sui minori: aspetti caratteristici per il riconoscimento degli abusi o casi di maltrattamento/violenza sul minore e linee guida per il riconoscimento
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Parametri, segni vitali e scale di valutazione delle urgenze pediatriche
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Esercitazioni sui temi affrontati
II giorno
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Adult Triage Protocols nelle maggiori urgenze/emergenze di Pronto Soccorso
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Gestione della priorità a parità di codice di gravità: indicatori di severità della gravità
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Advanced Triage nel paziente con dolore toracico e aritmie
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Advanced Triage nelle maggiori urgenze-emergenze neurologiche, non traumatiche e traumatiche.
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Advanced Triage nelle urgenze/emergenze gastrointestinali e nel dolore addominale acuto
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Advanced Triage nelle urgenze/emergenze ginecologicheostetriche
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Advanced Triage nel paziente agitato-psichiatrico e gestione dei conflitti in genere
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Advanced Triage nel paziente politraumatizzato-policontuso
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Pediatric Triage Protocols
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Protocolli di triage avanzato nel paziente pediatrico nelle maggiori urgenze/emergenze di Pronto Soccorso
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Sistema cardiovascolare e aritmie
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Sistema neurologico e trauma cranico
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Sistema gastrointestinale e dolore addominale acuto
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Urgenze/emergenze tossicologiche
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Iperpiressia e malattie infettive
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Triage nel bambino politraumatizzato
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Esercitazioni pratiche sui temi affrontati
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Discussione e compilazione del questionario
Destinatari:
Infermieri di Pronto Soccorso
Durata:
14 ore (2 giornate da 7 ore ciascuna dalle ore 09.00 alle ore 17.00)
La scelta del campione e l’esecuzione dei prelievi/tamponi per indagini microbiologiche, apparentemente semplice, si rivela invece un compito spesso non privo di difficoltà e comunque sempre condizionante i risultati delle indagini di laboratorio. Solo la stretta collaborazione tra tutte le figure coinvolte a diverso titolo nell’indagine
Obiettivi Formativi:
Aggiornare il personale sanitario oltre a quello di laboratorio biomedico circa:
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Le indicazioni nella scelta delle indagini
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Le modalità di raccolta, la compilazione corretta della modulistica, l’invio e il trasporto in laboratorio, la selezione dei campioni non idonei
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I prelievi particolari al letto del malato
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L’interpretazione dei risultati
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Le informazioni epidemiologiche
Programma:
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Le indicazioni nella selezione delle indagini
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Le modalità di raccolta:
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raccolta del campione
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identificazione del campione
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modulo di richiesta
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invio e trasporto
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campioni non idonei
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I campionamenti particolari al letto del paziente
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L’interpretazione dei risultati
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Le informazioni epidemiologiche
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Discussione e compilazione questionario
Destinatari:
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Medici
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Infermieri
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Biologi
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Tecnici di laboratorio biomedico
La richiesta di trattamento riabilitativo nelle patologie neurodegenerative è sempre molto elevata.
È pertanto necessario acquisire le opportune conoscenze e competenze per valutare le reali indicazioni e per impostare in modo efficace il progetto riabilitativo nel rispetto delle regole dell’EBM e in un approccio olistico.
Obiettivi Formativi:
Il corso si propone far acquisire ai discenti competenze che consentano di:
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Valutare il paziente con disabilità da neurolesione degenerativa sia dal punto di vista clinico sia strumentale: scale di valutazione, esame clinico, gait analysis ecc.
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Fornire una valutazione e impostazione terapeutica nel contesto di un progetto riabilitativo finalizzato a migliorare la disabilità
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Valutare e trattare le problematiche logopediche e cardio-respiratorie
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Effettuare valutazione e recupero ADL
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Realizzare modificazioni ambientali
Programma:
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Nozioni pratiche per la valutazione e la scelta terapeutica in funzione riabilitativa nelle varie patologie: Parkinson, Sclerosi Multipla, SLA
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Valutazione della disfagia e dei problemi comunicativi
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Il ricondizionamento aerobico
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Programma di attività motoria domiciliare
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Protesi, ausili e domotica
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Valutazione dei risultati
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Casi clinici
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Discussione e compilazione questionario
Durata:
dalle ore 09.00 alle ore 16.00 (6 ore)
