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Riabilitazione

L’Esercizio Terapeutico Conoscitivo (ETC) presuppone che la qualità del recupero dipenda essenzialmente dalle modalità di attivazione di processi cognitivi quali l’attenzione, la percezione e la risoluzione di compiti.
Obiettivi Formativi: 
Il corso si propone di:
• far conoscere le basi teoriche della teoria neurocognitiva nella riabilitazione
• far individuare gli strumenti operativi e condurre l’analisi della patologia
Programma: 
• Esposizione dei principi della teoria neurocognitiva della riabilitazione:
- riabilitazione come apprendimento
- corpo come superficie recettoriale somestesica
- movimento come conoscenza
• Esposizione degli strumenti della teoria neurocognitiva della riabilitazione:
- ipotesi percettiva
- immagine motoria
- esercizio come problema
- trasformazioni visivo-somestesiche
• L’analisi della patologia nella teoria neurocognitiva della riabilitazione (alterazioni motorie che insorgono in seguito all’ictus)
• Fenomeni lesionali, fenomeni perilesionali e diaschisi che favoriscono l’emergenza di:
- deficit di reclutamento di unità motorie
- schemi elementari di movimento
- irradiazione abnorme
- reazione abnorme allo stiramento
• Simulazione in aula con esercitazioni in piccoli gruppi per alcune modalità di esercizi di 1°, 2° e 3° grado
• Discussione e compilazione questionario
Destinatari: 

Fisioterapisti

Durata: 

8 ore

Quota di iscrizione: 

70,00

L’Esercizio Terapeutico Conoscitivo (ETC) presuppone che la qualità del recupero dipenda essenzialmente dalle modalità di attivazione di processi cognitivi quali l’attenzione, la percezione e la risoluzione di compiti.
Obiettivi Formativi: 
Il corso si propone di permettere al discente di:
• applicare le basi teoriche della Teoria Neurocognitiva della Riabilitazione ad alcune affezioni ortopediche che colpiscono l’arto inferiore
• analizzare la patologia individuando gli elementi dello specifico patologico al fine di organizzare coerenti condotte riabilitative
Programma: 
• Riassunto dei principi della Teoria Neurocognitiva della Riabilitazione
• Riabilitazione come apprendimento
• Corpo come superficie recettoriale somestesica
• Movimento come conoscenza
• Esposizione degli strumenti della Teoria Neurocognitiva della Riabilitazione
• L’ipotesi percettiva
• L’immagine motoria
• L’esercizio come problema
• Le trasformazioni visivo-somestesiche
• Rapporti tra somestesi e apprendimento motorio
1) Centralisti
2) Periferialisti
3) Integralisti
• Analisi della patologia nella Teoria Neurocognitiva della Riabilitazione, prendendo in considerazione le alterazioni motorie che precedono e favoriscono l’insorgenza della gonartrosi primaria e della coxartrosi
• Fenomeni lesionali, fenomeni perilesionali che favoriscono l’emergenza di:
- deficit di reclutamento di unità motorie
- contrattura antalgica
- rigidità articolare
- dolore
• Simulazione in aula di esercitazioni in piccoli gruppi per alcune modalità di esercizi di 1°, 2° e 3° grado
Destinatari: 

Fisioterapisti

Durata: 

8 ore

Quota di iscrizione: 

70,00

La maggior richiesta di terapie fisioterapiche per le patologie di colonna soprattutto per i disturbi muscolo-scheletrici inducono a ottimizzare il trattamento con tecniche più efficaci dai benefici immediati, ma anche con impostazione di esercizi di automobilizzazione che evitino o riducano le recidive e il ricorso di nuovi cicli terapeutici.
Obiettivi Formativi: 
Il corso si propone di:
• far acquisire conoscenze teoriche in tema di inquadramento dei disturbi muscolo-scheletrici 
• far acquisire abilità manuali, tecniche o pratiche in tema di valutazione e trattamento dei casi clinici
Programma: 
Primo giorno
• Articolazioni sacro-iliache e pube
• Anatomia articolare, legamenti, muscoli e visceri relativi all’articolazione sacro-iliaca
• Biomeccanica e fisiologia articolare dell’articolazione sacro-iliaca
• Disfunzioni ileo-sacrali e biomeccanica secondo Downing, Fryette e Mitchell
• Sintomi e ripercussioni
• Diagnostica delle disfunzioni ileo-sacrali con i diversi test di mobilità
• Principi biomeccanici della manipolazione a livello ileo-sacrale
• Studio della muscolatura e tecniche di trattamento
• Trattamento delle disfunzioni sacro-iliache e pubiche: tecnica diretta, semidiretta, articolatoria, di muscolo energia
• Tecnica di correzione delle diverse disfunzioni
• Radiologia della sacro-iliaca
• Sinfisi pubica
• Anatomia e patologia pubica
• Diagnostica
• Tecnica di equilibrio globale della sinfisi
• Tecniche di muscolo-energia nelle lesioni pubiche 
Secondo giorno
• Colonna lombare
• Anatomia articolare, legamenti e muscoli
• Biomeccanica e fisiologia vertebrale
• Leggi di Fryette, nomenclatura osteopatica
• Disfunzioni primarie e secondarie
• Disfunzione funzionale somatica di tipo osteopatica
• Obiettivi del trattamento osteopatico
• Tipi di tecniche
• Valutazione del rachide lombare
• Diagnostica ed eziologia del dolore lombare
• Studio radiologico
• Ispezione, palpazione
• Valutazione degli sclerotomi
• Test di mobilità analitiche e test di Mitchell
• Tecniche dei tessuti molli
• Ernia discale e segni rachidei
• Correzione delle diverse disfunzioni osteopatiche: FRS, ERS, NSR:
- tecniche di manipolazione indirette e semidirette
- correzione con tecniche di muscolo energia e stretching
- tecnica di trattamento neuromuscolare
• Discussione e compilazione questionario
Destinatari: 

Fisioterapisti

Durata: 

16 ore

Quota di iscrizione: 

120,00

L’eziopatogenesi degli aspetti clinici e la difficile interpretazione della semeiotica, soprattutto nelle fasi acute delle diverse affezioni reumatologiche, richiedono una puntualizzazione sul corretto percorso necessario per una diagnosi differenziale tempestiva e razionale. Solo in tal modo l’intervento terapeutico sul dolore acuto in reumatologia potrà essere mirato ed efficace.
Obiettivi Formativi: 
Il corso si propone di:
• pianificare un piano di lavoro per poter formulare un programma terapeutico di fronte a una diagnosi derivata da una dettagliata analisi relativa alle differenti fasi del dolore acuto
Programma: 

• Aspetti clinici differenziati alla luce delle nuove scoperte
• Alterazioni molecolari alla base dell’artrite reumatoide
• Nocicezione e dolore
• Discussione in plenaria
• Approccio non farmacologico al dolore acuto
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Fisioterapisti

Durata: 

8 ore

Quota di iscrizione: 

70,00

Il dolore talvolta non permette l’attuazione di un corretto progetto riabilitativo nel paziente con profilo cognitivo integro e non. I dati della letteratura mondiale riportano una elevata incidenza del dolore nell’anziano.
Obiettivi Formativi: 
Il corso si propone di:
• formare i fisioterapisti all’utilizzo nella pratica quotidiana delle scale del dolore prima e dopo la seduta di trattamento per migliorare la qualità dell’intervento riabilitativo e per rendere più efficace la sinergia con il team riabilitativo nel trattamento del dolore nel soggetto anziano con profilo cognitivo integro e nel soggetto anziano affetto da deterioramento cognitivo
Programma: 
• Il dolore nell’anziano
• Il dolore nell’anziano affetto da demenza
• Gli strumenti da utilizzare per la valutazione del dolore
• Video con presentazioni di casi clinici
• Esercitazioni sull’utilizzo degli strumenti di valutazione del dolore
• Discussione e compilazione questionario
Destinatari: 

Fisioterapisti

Durata: 

8 ore

Quota di iscrizione: 

70,00

L’equilibrio è garantito da un sofisticato sistema polisensoriale che riceve ed elabora le informazioni provenienti da svariati distretti del nostro corpo come il vestibolo dell’orecchio interno, gli occhi, i muscoli, le articolazioni e persino le piante dei piedi. Molte sono le patologie in grado di scatenare la vertigine o disturbi di equilibrio.

Obiettivi Formativi: 
Il corso si propone di:
• fare acquisire conoscenze teoriche e loro aggiornamento in tema di disturbi vestibolari e dell’equilibrio
• fare acquisire abilità manuali, tecniche o pratiche in tema di valutazione e trattamento dei casi clinici
• fare migliorare le capacità relazionali e comunicative in tema di disturbi vestibolari e dell’equilibrio con la loro gestione clinica e l’approccio educazionale
Programma: 

Primo giorno
• Inquadramento sulle vertigini
• Anatomia dell’orecchio interno
• Vertigine parossistica posizionale benigna
• Manovra liberatoria
• Varianti
• Colonna cervicale
• Basi neurofisiologiche
• Nistagmo
Secondo giorno
• Valutazione e test cervicali
• Trattamento manuale
• Valutazione craniale
• Meccanismi regolatori
• Rieducazione vestibolare
• Tecniche varie
• Casi clinici
• Approccio alla postura
• Trattamento sindrome cerniera cranio-cervicale

Destinatari: 

Fisioterapisti

Durata: 

16 ore

Quota di iscrizione: 

120,00

La riabilitazione stomatognatica è una metodica di trattamento delle attività neuro-mio-funzionali del cavo orale e dei suoi effetti sulla postura. È indicata sia per pazienti in età evolutiva sia adulti, nonché ad atleti. La terapia stomatognatica è rivolta a pazienti con problematiche di tipo odontoiatrico e posturale.

Obiettivi Formativi: 
Il corso si propone di:
  • formare degli operatori perfezionati in riabilitazione stomatognatica complessa attraverso la conoscenza dei sistemi diagnostici, dello strumentario occorrente e delle tecniche. La parte pratica prevede l’apprendimento dei test per il riconoscimento e la corretta diagnosi delle disfunzioni, gli esercizi per il loro trattamento e le priorità terapeutiche nella strategia dei trattamenti nell’ottica di un corretto riequilibrio neuro-muscolare e di una stabilità duratura del trattamento. Alla fine del corso i partecipanti potranno essere in grado di definire una pianificazione terapeutica completa ed eseguire il trattamento. 
Programma: 
Primo giorno
• Presentazione e indicazioni sull’utilizzo dello strumentario base del terapista stomatognatico
• Valutazione dell’ATM, dei muscoli masticatori, della deglutizione, del frenulo linguale, dei muscoli mimici, della respirazione
• Test per la valutazione dell’influenza dell’apparato stomatognatico sulle patologie posturali
• I torque mandibolari e le lingue torsionali
• Il test disfonetico
• I test di modificazione attiva
• La comunicazione e le immagini fotografiche
• Pianificazione del trattamento
• Le terapie globali
• Stretching muscolari
• Le abitudini viziate (i 3 cardini del trattamento)
• Gli esercizi per l’ATM - applicazioni pratiche
• La Tecnica di Rocabado il (6X6X6) modificata - applicazioni pratiche
• Gli esercizi per i DCCM - applicazioni pratiche
• Gli esercizi per post fratturati ATM 6/8 mesi - applicazioni pratiche
• Gli esercizi per le OSAS - applicazioni pratiche
• Gli esercizi per frenulotomia - applicazioni pratiche
• Gli esercizi per labbro leporino (post intervento passivi/attivi) - applicazioni pratiche
Secondo giorno
• Indicazioni sugli esercizi per frenulo linguale border line e applicazioni pratiche
• Indicazioni sugli esercizi per la sindrome del labbro corto superiore e applicazioni pratiche
• Indicazioni sugli esercizi per la deglutizione e la profilassi delle patologie ortodontiche e applicazioni
pratiche
Destinatari: 

Fisioterapisti

Durata: 

12 ore

Quota di iscrizione: 

150,00

Il trattamento riabilitativo delle mielolesioni oggi necessita più che mai di una presa in carico multidisciplinare.
Obiettivi Formativi: 
Il corso si propone di:
• fornire ai partecipanti gli strumenti di base per una valutazione, un’analisi e pianificazione del trattamento riabilitativo delle mielolesioni
Programma: 

• Anatomia e fisiologia del rachide e del midollo spinale
• Fisiopatologia dei diversi livelli di lesione midollare
• Progetto riabilitativo e coinvolgimento dell’équipe
• Fase acuta
• Programmazione riabilitativa
• Allineamento posturale
• Posizionamento arti superiori
• Problematiche respiratorie
• Disturbi vescico-sfinterici e genito-sessuali
• Anatomia funzionale delle vie urinarie
• Iter diagnostico, riabilitativo delle disfunzioni vescico-sfinteriche
• Ausili urologici nel mieloleso
• La rieducazione sessuale e il recupero della sessualità
• Fase di recupero funzionale
• Il recupero neuro-motorio
• Il potenziamento muscolare
• Programma di terapia occupazionale per le autonomie rispetto al livello lesionale
• Preparazione all’utilizzo e alla scelta della carrozzina
• Valutazione clinica-strumentale per individuazione di soluzioni posturali
• Ausili tecnologicamente avanzati nelle lesioni alte
• La robotica applicata al paziente con lesione midollare
• Tutorizzazione
• Locomat
• Rewalk
• Armeo
• Glorea
• Il reinserimento socio-familiare

Destinatari: 

Fisioterapisti

Durata: 

8 ore

Quota di iscrizione: 

70,00

Il Taping NeuroMuscolare è una tecnica correttiva meccanica e sensoriale che, basandosi sulle naturali capacità di guarigione del corpo, favorisce una migliore circolazione sanguigna e linfatica nell’area trattata.
È ideale nella cura dei muscoli, dei nervi e nelle situazioni post-traumatiche, in fisioterapia o semplicemente per migliorare la riabilitazione.
L’uso del Taping NeuroMuscolare offre all’operatore medico e al fisioterapista un approccio nuovo, innovativo e non farmacologico.
Obiettivi Formativi: 
Il corso si propone di mettere il discente nelle condizioni di:
conoscere la teoria ed i concetti alla base della tecnica di Taping NeuroMuscolare e sviluppare in modo corretto le tecniche manuali previste durante il corso, in particolare le tecniche di applicazione del Taping NeuroMuscolare nell’ambito della riabilitazione fisica e motoria.
Programma: 
I giorno
• Taping NeuroMuscolare: concetti generali, teoria, didattica e tecniche di applicazione: tecnica decompressiva e compressiva
• Applicazioni didattiche e pratiche 
- muscoli dell'arto superiore: deltoide, trapezio superiore e medio, bicipite brachiale, flessori- estensori della mano, estensore lungo del pollice
- zona lombare: muscoli paravertebrali
- muscoli dell'arto inferiore: tricipite surale (soleo e gastrocnemio), tendine d’Achille
• Esempi di applicazioni su patologie dimostrazione ed esecuzione pratica:
- mano plegica /spastica, rizoartrosi
- lombalgia, lombosciatalgia
- tendinite achillea
• Discussione
II giorno
• Applicazioni didattiche e pratiche 
- arto inferiore: quadricipite femorale, adduttori, ileopsoas
- tronco: retto addominale
• Esempi di applicazioni su patologie dimostrazione ed esecuzione pratica:
- arto inferiore: patologia del ginocchio nella fase acuta, post acuta e funzionale (borsite, lesioni legamentose, tendinite rotulea, gonartrosi, patologia della femororotulea, iperpressione rotulea)
- arto superiore: patologia della spalla nella fase acuta, post acuta e funzionale (borsite, periartrite, artrosi spalla, capsulite adesiva, disfunzioni dell'articolazione scapolo-omerale), Sindrome del tunnel carpale 
• Discussione
III giorno
• Taping NeuroMuscolare: concetti generali, teoria, didattica e tecniche di applicazione 
• Introduzione di tecniche correttive
- correzione articolare, spazio, tendine, linfatica, funzionale
• Esempi di applicazioni su patologie dimostrazione ed esecuzione pratica:
- correzione asse rotuleo
- instabilità spalla
- linfoedema arto inferiore
• Principi di trattamento neurologico
- ipertono spastico piede
• Applicazioni didattiche e pratiche muscoli dell'arto superiore:
- grande pettorale, romboidei, grande rotondo, sottoscapolare, tricipite brachiale, estensore del 5° dito
- patologie arto superiore: epicondilite, epitrocleite, borsite del gomito
• Disussione
IV giorno
• Applicazioni didattiche e pratiche
- muscoli dell'arto inferiore: grande gluteo, tensore della fascia lata, piriformi, bicipite femorale,  emimembranoso, semitendinoso, estensore lungo dell'alluce, lungo estensore del piede, flessore breve dell'alluce
- muscoli del collo: scaleno anteriore e posteriore, sternocleidomastoideo, paravertebrali/cervicali, angolare della scapola
• Esempi di applicazioni su patologie dimostrazione ed esecuzione pratica:
- ernia discale
- fascite plantare
- cervicoartrosi, ernia cervicale
• Trattamento della cicatrice
• Discussione
• Test di valutazione ECM
Destinatari: 

Fisioterapisti
Studenti del 3°anno di fisioterapia
Massofisioterapisti
Medici
Infermieri

Durata: 

32 ore (4 giornate da 8 ore ciascuna dalle ore 09.00 alle ore 18.00)

Quota di iscrizione: 

700,00

Note: 
il Partecipante riceverà un diploma che lo abilita al trattamento e alla gestione del processo di riabilitazione con il metodo Taping NeuroMuscolare Corso Base arti superiore e inferiore. Ogni partecipante riceverà il proprio numero di certificazione riconosciuto a livello internazionale.
Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di:
• fornire le basi teorico-pratiche della riabilitazione stomatognatica

Programma: 

I giorno
• Articolazione temporo mandibolare A.T.M.
• Riabilitazione stomatognatica
• Anatomia articolazione temporo-mandibolare
• Biomeccanica cranio-mandibolare, occlusione e masticazione
• Dolore e disfunzione cranio-vertebrale e cranio- mandibolare
• Patologia dell’A.T.M.
• Radiologia dell’A.T.M.
• Esame e diagnosi della A.T.M.
• Carta del dolore articolare dell´A.T.M.
• Relazione centrica
• Disfunzione temporo-discale e condilo-discale
• Lussazione e sublussazione
II giorno
• Tecniche di correzione per lesione del condilo
• Tecnica di mobilizzazione e liberazione articolare
• Tecniche di stabilizzazione cranio-vertebrale e cranio-mandibolare
• Trigger points miofasciali ed A.T.M.
• Tecnica di compressione-decompressione dell’A.T.M.
• Tecnica di correzione della lesione di torsione sfeno-mascellare
• Tecniche di rieducazione neuromuscolare
• Spray and stretch dei muscoli della masticazione
• Tecnica per menisco sublussato nella parte anteriore del condilo
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Terapisti della riabilitazione

Durata: 

16 ore

Quota di iscrizione: 

120,00

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