Ricerca Corsi

6

Le patologie urologiche a carico dei reni, della vescica, dell’uretra e della prostata, dalle infezioni, alla calcolosi renale, fino alla patologia maligna, ricoprono un ruolo di rilievo: è quindi in aumento la richiesta di adeguare i percorsi assistenziali e riabilitativi al miglioramento delle tecniche chirurgiche e alle maggiori richieste funzionali dei pazienti. È pertanto necessaria la formazione di tutto il team che si occupa del percorso, al fine di garantire la diffusione delle informazioni e la sinergia degli operatori.

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di far acquisire ai discenti competenze che consentano di:

  • Memorizzare nozioni pratiche di anatomia e fisiologia urologiche
  • Conoscere le indicazioni terapeutiche e chirurgiche
  • Conoscere e standardizzare il percorso clinico-assistenziale pre e postoperatorio
  • Conoscere il razionale dell’intervento e dei tempi chirurgici
  • Conoscere le principali complicanze e i comportamenti per ridurne l’incidenza
Programma: 
  • Introduzione all’urologia: definizione, organi materia di studio, cenni di anatomia e fisiologia
  • Le malattie urologiche:
  1. le malformazioni più comuni
  2. le infezioni
  3. i tumori
  • La diagnostica strumentale Urologica:
  1. ecografia, cistoscopia, esami uro dinamici
  2. il cateterismo vescicale
  • Clinica e tecnica chirurgica
  • Le urgenze urologiche:
  1. l’ematuria
  2. la colica renale
  3. la torsione del testicolo
  • La riabilitazione urologica
  • Prevenzione delle complicanze
  • Percorsi assistenziali
  • Discussione e compilazione questionario
Destinatari: 
  • Medici
  • Infermieri
Durata: 

6 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

Anche l’infermiere è responsabile penalmente per “colpa medica”. Anche a lui spetta un ruolo nella tutela della salute del paziente, un ruolo cautelare, per esempio, per quanto riguarda il controllo del decorso postoperatorio e sulla convalescenza.
Obiettivi Formativi: 
Il corso permette di:
  • Approfondire le conoscenze giuridiche dell’infermiere in termini di deontologia professionale, di responsabilità civile e penale
  • Approfondire le conoscenze circa la posizione della Cassazione nella sentenza n. 24573 del 20 giugno 2011
Programma: 
  • Il codice deontologico dell’infermiere
  • Cenni di diritto civile e di diritto penale
  • Sentenza n. 24573 del 20 giugno 2011
  • Confronto con il giurista
  • Discussione e compilazione questionario
Destinatari: 

Infermieri

Durata: 

6 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

Il nuovo Testo Unico sulla salute e sicurezza negli ambienti di lavoro (D.Lgs. 81/08, che sostituisce e implementa il D.Lgs. 626/1994) ha confermato aspetti del precedente decreto rispetto alla formazione del personale e ha introdotto nuovi obblighi per datori di lavoro e lavoratori.
In particolare la normativa vigente obbliga il datore di lavoro a formare e informare il personale dipendente in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Obiettivi Formativi: 
Il corso permette di:
  • Assolvere all’obbligo di formazione imposto al datore di lavoro per la formazione sulla salute e sicurezza negli ambienti di lavoro (artt. 36, 37, D.Lgs. 81/08). In particolare il corso è finalizzato a trasmettere le conoscenze relative ai rischi di esposizione professionale esistenti nel luogo di lavoro e la loro prevenzione; all’utilizzo corretto dei DPI; alla corretta gestione dell’emergenza.
Programma: 
  • Presentazione del D.Lgs 81/08
  • Attori dei processi di tutela salute e sicurezza negli ambienti di lavoro: responsabilità e competenze
  • Definizione rischio infortuni e malattie professionali: modalità attuative per evitarli
  • Ambiente di lavoro (microclima, servizi igienico-assistenziali, attrezzature, spazi a disposizione)
  • Direttiva macchine n. 2006/42/CE - cenni
  • Dispositivi di protezione individuale (DPI): classificazione, tipologie, matrice di assegnazione
  • Piano di emergenza e primo soccorso - cenni
  • Segnaletica di sicurezza
  • Tutela lavoratrici madri e puerpere: D.Lgs.151/2001
  • I rischi lavoro correlati:
  1. rischio biologico
  2. rischio chimico e cancerogeno
  3. rischio da esposizione a VDT
  4. rischio MMC, vibrazione e movimenti ripetuti
  5. rischio elettrico
  6. rischio da radiazioni ionizzanti e non
  7. rischio da esposizione a rumore
  8. rischio da lavoro notturno
  9. rischio da attività particolarmente usuranti
  10. rischio stress lavoro correlato
  • Test di apprendimento
Destinatari: 

Tutto il personale dipendente

Durata: 

6 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

All’interno della professione infermieristica, si è delineata e diffusa la convinzione che lo sviluppo scientifico, culturale e sociale dell’assistenza infermieristica sia strettamente consequenziale alla piena valorizzazione di una competenza specifica dell’infermiere nell’ambito dell’assistenza sanitaria, in grado di produrre - a favore delle persone assistite - ‘propri’ risultati di salute sostenuti da prove cliniche di efficacia (Evidence-based Nursing).

Obiettivi Formativi: 
Il corso permette di:
  • Approfondire le conoscenze circa la corretta applicazione di un percorso clinico-assistenziale
  • Saper effettuare ricerche bibliografiche e analizzare linee guida, protocolli, procedure e raccomandazioni
  • Saper creare un protocollo ed una procedura
  • Approfondire il significato di: 
  1. appropriatezza: condizione adatta, adeguata, che abbia carattere di efficacia ed efficienza
  2. efficacia: ottenere un risultato
  3. efficienza: ottenere un risultato tenendo conto dei costi e dei tempi associati
  4. razionalizzazione: criterio metodologico, ragionevole, ordinato, facile, funzionale, sistematico
Programma: 
  • Cos’è un percorso clinico-assistenziale
  • Definizione di “governo clinico”
  • Cos’è una linea guida
  • Cos’è un protocollo
  • Cos’è una procedura
  • Cos’è una raccomandazione
  • Ricerca in letteratura attraverso le più rinomate banche dati
  • Stesura di procedure e protocolli
  • Discussione e compilazione questionario
Destinatari: 

Infermieri 
OSS

Durata: 

6 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

È indispensabile conoscere gli elementi base della comunicazione, per poter passare da una comunicazione ad una comunicazione efficace. Questo non sempre è garanzia di scambio efficace di informazione. Infatti, quando due persone comunicano non si scambiano solo delle informazioni, ma creano un rapporto, una relazione interpersonale, una piattaforma indispensabile perché lo scambio avvenga.

Obiettivi Formativi: 
  • Rendere consapevole l’operatore socio-sanitario della barriera linguistica-culturale
  • Imparare a gestire le barriere della comunicazione interculturale nel servizio sanitario.
Programma: 
  • Comunicazione efficace: definizione dal mondo (cosa le diverse culture considerano comunicazione efficace)
  • Elementi di comunicazione verbale e non verbale
  • Il silenzio: utilizzo culturale del silenzio
  • Le barriere della comunicazione:
  • I nodi comunicativi con i pazienti e le famiglie straniere
  • Esercitazione delle tecniche di comunicazione efficace
  • Compilazione questionario
Destinatari: 
  • Medici
  • Infermieri
Durata: 

6 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

Il termine comunicazione deriva dal verbo comunicare che nel suo significato originale (latino) vuol dire "mettere in comune" ossia condividere con gli altri pensieri, opinioni, esperienze, sensazioni e sentimenti. La comunicazione non è semplicemente parlare ma presuppone necessariamente una relazione e quindi uno scambio. È importante, quindi, diventare consapevoli della nostra comunicazione, degli effetti che essa ha su di noi, sui nostri interlocutori e sulle nostre relazioni per trasformarla in comunicazione efficace.

Obiettivi Formativi: 
  • Aumentare la nostra capacità comunicativa con gli stranieri
  • Rendere la comunicazione efficace con gli stranieri
  • Conoscere gli assiomi della comunicazione culturale
Programma: 
  • La comunicazione: breve introduzione alle definizioni e alle caratteristiche fondamentali della comunicazione culturale
  • Gli elementi della comunicazione: conoscenza e comprensione della comunicazione sanitaria con la cittadinanza straniera
  • Gli assiomi della comunicazione: conoscenza e sperimentazione dei cinque assiomi con gli stranieri
  • Esercitazione delle tecniche di comunicazione con l’utenza sanitaria straniera
  • Compilazione questionario
Destinatari: 
  • Medici
  • Infermieri
Durata: 

6 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

È indispensabile conoscere gli elementi base della comunicazione per poter passare da una comunicazione ad una comunicazione efficace. Questo non sempre è garanzia di scambio efficace di informazione. Infatti, quando due persone comunicano non si scambiano solo delle informazioni, ma creano un rapporto, una relazione interpersonale, una piattaforma indispensabile perché lo scambio avvenga.
Le barriere comunicative non sono altro che blocchi e disturbi che impediscono il realizzarsi della comunicazione efficace.

Obiettivi Formativi: 
  • Distinguere la comunicazione dalla comunicazione efficace
  • Conoscere le barriere comunicative.
Programma: 
  • La comunicazione efficace: definizioni
  • Elementi di comunicazione verbale e non verbale
  • Il silenzio:
  1. Il silenzio come mezzo di comunicazione
  2. Il silenzio come mezzo di ascolto
  • Le barriere della comunicazione: conoscenza e sperimentazione delle diverse barriere della comunicazione
  • Esercitazioni delle tecniche di comunicazione efficace
  • Compilazione questionario
Destinatari: 

Tutte le professioni sanitarie

Durata: 

6 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

C’è sempre e da parte di tutti una certa difficoltà, di cui si può essere più o meno consapevoli, ad entrare in rapporto con "altri" che sono sempre, per vari motivi, diversi da noi. E più sono diversi e più facciamo fatica a riconoscerci in loro, a capirne le abitudini, la cultura, lo stile di vita. Il discorso riguardante gli stereotipi concerne essenzialmente un tipo di relazione non tanto individuale quanto di massa e come tale impreciso, categorizzante, generico.

Obiettivi Formativi: 
  • Imparare a distinguere e a conoscere le definizioni di stereotipo, pregiudizio ed atteggiamento
  • Aumentare la consapevolezza che l’uomo nel rapportarsi alla realtà esterna tende a classificare ogni singolo elemento e a ricondurlo ad uno stereotipo
  • Promuovere un’apertura culturale senza pregiudizi.
Programma: 
  • Relazioni sociali
  • Acquisizione delle corrette informazioni relative a: stereotipi, pregiudizi, atteggiamento sociale, etnocentrismo e razzismo
  • Cenni storici e contemporanei
  • L’utente straniero:
  • Riconoscere i principali stereotipi legati all’immigrazione straniera
  • Come gli stereotipi possono influenzare-modificare il nostro comportamento
  • Esercitazioni attraverso tecniche di simulazione e di role-playing
  • Compilazione questionario
Destinatari: 
  • Medici
  • Infermieri
Durata: 

6 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

Secondo i dati più recenti, relativi al 1° gennaio 2010, sono presenti in Italia 4.279.000 stranieri, pari al 7,1% della popolazione totale, con un incremento, rispetto all’anno precedente, del 10% (388.000 persone, valore inferiore sia al 2007 sia al 2008). In questo valore non sono comprese le naturalizzazioni (59.000, fenomeno ancora relativamente limitato, seppure in crescita costante negli ultimi anni), né ovviamente gli irregolari.

Obiettivi Formativi: 
  • Conoscere la dimensione del fenomeno della migrazione sul territorio lombardo
  • Acquisire le conoscenze di base delle diverse culture di appartenenza
  • Acquisizione di informazioni legate ai diversi approcci culturali legati alla cultura sanitaria
  • Comprendere i diritti di integrità fisica, psichica e morale della donna.
Programma: 
  • Il fenomeno del’immigrazione
  • Terminologia corretta
  • Quantificazione del fenomeno migratorio
  • Cenni storici e contemporanei
  • Principali occupazioni degli stranieri in Italia e in Regione Lombardia
  • Continenti e Paesi di provenienza
  • Presentazione dei diversi approcci culturali e sociali alla Sanità (es. mutilazioni genitali femminili)
  • L’utente immigrato e l’impatto con il Servizio Sanitario
  • Acquisizioni di elementi di conoscenza di carattere generale e teorico sull’immigrato nel contesto sanitario e sull’accesso ai servizi
  • Compilazione questionario
Destinatari: 
  • Medici
  • Infermieri
Durata: 

6 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

Condividi contenuti