Contenzione fisica e farmacologica: la responsabilità infermieristica
Date e luoghi:
L’argomento della contenzione fisica delle persone assistite è oggi molto dibattuto tra i professionisti infermieri, soprattutto in ambito geriatrico e psichiatrico e, quindi, all’interno di strutture quali le Residenze Sanitarie Assistenziali, le case di riposo, i reparti psichiatrici ecc.
L’utilizzo di mezzi contenitivi, tuttavia, non è limitato a questi soli ambiti. Spesso, infatti, viene rilevato il ricorso alla contenzione anche in strutture sanitarie per acuti, vale a dire in unità operative ospedaliere di medicina e chirurgia, servizi di Pronto Soccorso, terapie intensive ecc.
In tali settori può manifestarsi una minore considerazione, da parte del personale infermieristico, delle ripercussioni cliniche e degli aspetti legali correlati all’uso (anche improprio) dei mezzi di contenzione fisica.
L’utilizzo di mezzi contenitivi, tuttavia, non è limitato a questi soli ambiti. Spesso, infatti, viene rilevato il ricorso alla contenzione anche in strutture sanitarie per acuti, vale a dire in unità operative ospedaliere di medicina e chirurgia, servizi di Pronto Soccorso, terapie intensive ecc.
In tali settori può manifestarsi una minore considerazione, da parte del personale infermieristico, delle ripercussioni cliniche e degli aspetti legali correlati all’uso (anche improprio) dei mezzi di contenzione fisica.
Obiettivi Formativi:
Formare il personale infermieristico affinché:
- Conosca le limitazione della contenzione e soprattutto gli effetti legali derivanti da un utilizzo improprio degli strumenti di contenzione
Programma:
- Normativa sulla contenzione
- Il codice deontologico dell’infermiere
- La contenzione fisica
- La contenzione farmacologica
- Conseguenze medico legali
- La qualità di vita e condizione psicologica del paziente
- Discussione e compilazione questionario
Destinatari:
Infermieri
Durata:
6 ore
Quota di iscrizione:
50,00
€