La professione del tecnico di laboratorio biomedico nel terzo millennio: prospettive, legislazione e formazione
Date e luoghi:
Il tecnico di laboratorio biomedico è un operatore sanitario, cui competono le attribuzioni del D.M. del Ministero della Sanità 14 settembre 1994, n. 745 e successive modificazioni e integrazioni, e che deve essere dotato:
a) delle basi scientifiche e della preparazione teorico-pratica necessarie per essere abilitato all’esercizio della professione di tecnico sanitario di laboratorio biomedico, della metodologia e cultura necessarie per la pratica della formazione permanente;
b) di un livello di autonomia professionale, decisionale e operativa derivante da una formazione teorica e pratica che includa anche l’acquisizione di competenze comportamentali e che venga conseguita nel contesto lavorativo specifico, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e il suo immediato inserimento nell’ambiente di lavoro;
c) della capacità di svolgere la propria attività professionale nelle diverse realtà pubbliche e private;
d) della capacità di collaborare con le diverse figure professionali nelle attività sanitarie di gruppo;
e) della capacità di applicare, nelle decisioni professionali, anche i principi dell’economia sanitaria;
f) di conoscenze e capacità tali da svolgere attività di laboratorio di analisi e di ricerca relative ad analisi biomediche e biotecnologiche (in particolare di biochimica, di microbiologia e virologia, di farmacotossicologia, di immunologia, di patologia clinica, di ematologia, di citologia e di istopatologia);
g) di capacità di formazione del personale di supporto.
a) delle basi scientifiche e della preparazione teorico-pratica necessarie per essere abilitato all’esercizio della professione di tecnico sanitario di laboratorio biomedico, della metodologia e cultura necessarie per la pratica della formazione permanente;
b) di un livello di autonomia professionale, decisionale e operativa derivante da una formazione teorica e pratica che includa anche l’acquisizione di competenze comportamentali e che venga conseguita nel contesto lavorativo specifico, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e il suo immediato inserimento nell’ambiente di lavoro;
c) della capacità di svolgere la propria attività professionale nelle diverse realtà pubbliche e private;
d) della capacità di collaborare con le diverse figure professionali nelle attività sanitarie di gruppo;
e) della capacità di applicare, nelle decisioni professionali, anche i principi dell’economia sanitaria;
f) di conoscenze e capacità tali da svolgere attività di laboratorio di analisi e di ricerca relative ad analisi biomediche e biotecnologiche (in particolare di biochimica, di microbiologia e virologia, di farmacotossicologia, di immunologia, di patologia clinica, di ematologia, di citologia e di istopatologia);
g) di capacità di formazione del personale di supporto.
Obiettivi Formativi:
Il corso permette di:
- Aggiornare il tecnico di laboratorio biomedico circa l’innovazione strumentale/tecnologica e la sperimentazione di nuovi modelli organizzativi sanitari e gestionali all’interno di un laboratorio biomedico
Programma:
- D.M. del Ministero della Sanità 14 settembre 1994, n. 745 e successive modificazioni ed integrazioni
- La responsabilità civile e penale
- Organizzazione sanitaria
- Il laboratorio biomedico
- Discussione e compilazione questionario
Destinatari:
Tecnici di laboratorio biomedico
Durata:
6 ore
Quota di iscrizione:
50,00
€