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Catalogo 2012

È indispensabile conoscere gli elementi base della comunicazione, per poter passare da una comunicazione ad una comunicazione efficace. Questo non sempre è garanzia di scambio efficace di informazione. Infatti, quando due persone comunicano non si scambiano solo delle informazioni, ma creano un rapporto, una relazione interpersonale, una piattaforma indispensabile perché lo scambio avvenga.

Obiettivi Formativi: 
  • Rendere consapevole l’operatore socio-sanitario della barriera linguistica-culturale
  • Imparare a gestire le barriere della comunicazione interculturale nel servizio sanitario.
Programma: 
  • Comunicazione efficace: definizione dal mondo (cosa le diverse culture considerano comunicazione efficace)
  • Elementi di comunicazione verbale e non verbale
  • Il silenzio: utilizzo culturale del silenzio
  • Le barriere della comunicazione:
  • I nodi comunicativi con i pazienti e le famiglie straniere
  • Esercitazione delle tecniche di comunicazione efficace
  • Compilazione questionario
Destinatari: 
  • Medici
  • Infermieri
Durata: 

6 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

Il termine comunicazione deriva dal verbo comunicare che nel suo significato originale (latino) vuol dire "mettere in comune" ossia condividere con gli altri pensieri, opinioni, esperienze, sensazioni e sentimenti. La comunicazione non è semplicemente parlare ma presuppone necessariamente una relazione e quindi uno scambio. È importante, quindi, diventare consapevoli della nostra comunicazione, degli effetti che essa ha su di noi, sui nostri interlocutori e sulle nostre relazioni per trasformarla in comunicazione efficace.

Obiettivi Formativi: 
  • Aumentare la nostra capacità comunicativa con gli stranieri
  • Rendere la comunicazione efficace con gli stranieri
  • Conoscere gli assiomi della comunicazione culturale
Programma: 
  • La comunicazione: breve introduzione alle definizioni e alle caratteristiche fondamentali della comunicazione culturale
  • Gli elementi della comunicazione: conoscenza e comprensione della comunicazione sanitaria con la cittadinanza straniera
  • Gli assiomi della comunicazione: conoscenza e sperimentazione dei cinque assiomi con gli stranieri
  • Esercitazione delle tecniche di comunicazione con l’utenza sanitaria straniera
  • Compilazione questionario
Destinatari: 
  • Medici
  • Infermieri
Durata: 

6 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

È indispensabile conoscere gli elementi base della comunicazione per poter passare da una comunicazione ad una comunicazione efficace. Questo non sempre è garanzia di scambio efficace di informazione. Infatti, quando due persone comunicano non si scambiano solo delle informazioni, ma creano un rapporto, una relazione interpersonale, una piattaforma indispensabile perché lo scambio avvenga.
Le barriere comunicative non sono altro che blocchi e disturbi che impediscono il realizzarsi della comunicazione efficace.

Obiettivi Formativi: 
  • Distinguere la comunicazione dalla comunicazione efficace
  • Conoscere le barriere comunicative.
Programma: 
  • La comunicazione efficace: definizioni
  • Elementi di comunicazione verbale e non verbale
  • Il silenzio:
  1. Il silenzio come mezzo di comunicazione
  2. Il silenzio come mezzo di ascolto
  • Le barriere della comunicazione: conoscenza e sperimentazione delle diverse barriere della comunicazione
  • Esercitazioni delle tecniche di comunicazione efficace
  • Compilazione questionario
Destinatari: 

Tutte le professioni sanitarie

Durata: 

6 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

Il termine comunicazione deriva dal verbo comunicare che nel suo significato originale (latino) vuol dire “mettere in comune” ossia condividere con gli altri pensieri, opinioni, esperienze, sensazioni e sentimenti. La comunicazione non è semplicemente parlare ma presuppone necessariamente una relazione e quindi uno scambio. È importante, quindi, diventare consapevoli della nostra comunicazione, degli effetti che essa ha su di noi, sui nostri interlocutori e sulle nostre relazioni per trasformarla in comunicazione efficace.

Obiettivi Formativi: 
  • Aumentare la nostra capacità comunicativa
  • Rendere la comunicazione efficace
  • Conoscere gli assiomi della comunicazione.
Programma: 
  • La comunicazione: breve introduzione alle definizioni e alle caratteristiche fondamentali della comunicazione
  • Gli elementi della comunicazione
  • Conoscenza e comprensione dei nove elementi della comunicazione
  • Gli assiomi della comunicazione:
  • Conoscenza e sperimentazione dei cinque assiomi della comunicazione
  • Esercitazione delle tecniche di comunicazione.
  • Compilazione questionario
Destinatari: 
  • Tutte le professioni sanitarie e non
Durata: 

6 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

C’è sempre e da parte di tutti una certa difficoltà, di cui si può essere più o meno consapevoli, ad entrare in rapporto con "altri" che sono sempre, per vari motivi, diversi da noi. E più sono diversi e più facciamo fatica a riconoscerci in loro, a capirne le abitudini, la cultura, lo stile di vita. Il discorso riguardante gli stereotipi concerne essenzialmente un tipo di relazione non tanto individuale quanto di massa e come tale impreciso, categorizzante, generico.

Obiettivi Formativi: 
  • Imparare a distinguere e a conoscere le definizioni di stereotipo, pregiudizio ed atteggiamento
  • Aumentare la consapevolezza che l’uomo nel rapportarsi alla realtà esterna tende a classificare ogni singolo elemento e a ricondurlo ad uno stereotipo
  • Promuovere un’apertura culturale senza pregiudizi.
Programma: 
  • Relazioni sociali
  • Acquisizione delle corrette informazioni relative a: stereotipi, pregiudizi, atteggiamento sociale, etnocentrismo e razzismo
  • Cenni storici e contemporanei
  • L’utente straniero:
  • Riconoscere i principali stereotipi legati all’immigrazione straniera
  • Come gli stereotipi possono influenzare-modificare il nostro comportamento
  • Esercitazioni attraverso tecniche di simulazione e di role-playing
  • Compilazione questionario
Destinatari: 
  • Medici
  • Infermieri
Durata: 

6 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

Secondo i dati più recenti, relativi al 1° gennaio 2010, sono presenti in Italia 4.279.000 stranieri, pari al 7,1% della popolazione totale, con un incremento, rispetto all’anno precedente, del 10% (388.000 persone, valore inferiore sia al 2007 sia al 2008). In questo valore non sono comprese le naturalizzazioni (59.000, fenomeno ancora relativamente limitato, seppure in crescita costante negli ultimi anni), né ovviamente gli irregolari.

Obiettivi Formativi: 
  • Conoscere la dimensione del fenomeno della migrazione sul territorio lombardo
  • Acquisire le conoscenze di base delle diverse culture di appartenenza
  • Acquisizione di informazioni legate ai diversi approcci culturali legati alla cultura sanitaria
  • Comprendere i diritti di integrità fisica, psichica e morale della donna.
Programma: 
  • Il fenomeno del’immigrazione
  • Terminologia corretta
  • Quantificazione del fenomeno migratorio
  • Cenni storici e contemporanei
  • Principali occupazioni degli stranieri in Italia e in Regione Lombardia
  • Continenti e Paesi di provenienza
  • Presentazione dei diversi approcci culturali e sociali alla Sanità (es. mutilazioni genitali femminili)
  • L’utente immigrato e l’impatto con il Servizio Sanitario
  • Acquisizioni di elementi di conoscenza di carattere generale e teorico sull’immigrato nel contesto sanitario e sull’accesso ai servizi
  • Compilazione questionario
Destinatari: 
  • Medici
  • Infermieri
Durata: 

6 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

L’assistenza infermieristica ortopedica comprende la prevenzione e la correzione delle alterazioni del sistema scheletrico. L’infermiere, per aiutare il paziente a raggiungere e mantenere una mobilità ottimale, utilizza metodi preventivi, terapeutici e riabilitativi. Le misure preventivo-terapeutiche comprendono l’uso di bendaggi, stecche, trazioni e ingessature. I trattamenti di riabilitazione prevedono, invece, l’uso di letti e di trazioni speciali.

Obiettivi Formativi: 

Fornire agli operatori competenze tecnico-specialistiche per applicare correttamente un bendaggio.

Programma: 
  • La valutazione iniziale del paziente traumatizzato: casi in cui è necessario e/o opportuno applicare un bendaggio
  • Fasciature contenitive e fasciature rigide: materiale in uso
  • Bendaggio funzionale
  • Bendaggio neuromuscolare
  • Applicazione di un bendaggio circolare, a spirale, a otto
  • Il mantenimento del bendaggio in sito
  • La valutazione della corretta applicazione del bendaggio:
    • assenza di costrizioni
    • tenuta e uniformità di pressione del bendaggio
  • Immobilizzazione delle fratture:
    • applicare una stecca
    • applicazione e cura dell’apparecchio gessato
  • Educazione al paziente con apparecchio gessato
  • Discussione e compilazione del questionario
Destinatari: 

Medici
Infermieri
Strumentisti
Tecnici della riabilitazione

Durata: 

4 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

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