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E.C.M.

Le attività assistenziali di una unità operativa neurochirurgica, sia essa un reparto, una sala operatoria o una sezione di terapia intensiva, sono molteplici così come le patologie che vi vengono trattate. La frequenza è data dalla discectomia lombare o cervicale, alla somatectomia, dalla stenosi del canale lombare all’instabilità vertebrale lombare che se non trattate correttamente possono portare a complicanze importanti per la postura del paziente.

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di:
• aggiornare il personale sanitario sulla corretta gestione del paziente
• neurochirurgico spinale;
• sulle corrette procedure e istruzioni di lavoro sia in fase pre operatoria,
• operatoria e post operatoria
• formare il personale sanitario alla corretta identificazione
• ed eventuale gestione delle complicanze intra e post operatorie

Programma: 

• Descrizione delle patologie e del quadro clinico-neurologico
• Descrizione delle principali patologie del canale vertebrale
• Quadro clinico, diagnostico e terapeutico
• Revisione delle procedure e istruzioni di lavoro infermieristiche
• Gestione del paziente in fase pre-operatoria, operatoria e post-operatoria
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Medici
Infermieri

Durata: 

4 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

Le attese di chi accede al pronto soccorso a volte sono specifiche e chiaramente espresse, ma a volte sono
aspecifiche e non sempre chiaramente espresse.
Questo accoglimento, in pronto soccorso, viene definito TRIAGE, uno dei momenti più importanti e delicati in cui sono impegnati gli Infermieri di Pronto Soccorso.

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di trasmettere conoscenze relative a:
- tecniche, modelli, definizioni, indicazioni che possono consentire agli Infermieri di Pronto soccorso di apprendere le basi per l’avvio della funzione di Triage, tenendo conto della loro realtà operativa ma evitando di discostarsi eccessivamente da quelle che sono le linee guida universali del TRIAGE in urgenza ed emergenza.

Programma: 

Programma I giornata

Introduzione e obiettivi del corso
TRIAGE: definizioni, cenni storici, finalità dell’attività di TRIAGE.
Uso e abuso dei servizi di Pronto Soccorso e dell’urgenza in genere.
Le dimensioni del problema oggi e le possibili soluzioni.
Il Triage in Italia e nel resto del Mondo.
Gli strumenti operativi del Triage: Triage – Gravità – Priorità: l’Indice di severità della gravità – ESI© N.O.E.
Il linguaggio dei codici di gravità: le diverse tipologie di codifica per selezionare emergenze-urgenze-non urgenze: meglio 4 o 5 livelli?
Tecniche di comunicazione in sanità: sapere comunicare e relazionarsi con l’utente
Progettare, costruire, svolgere e valutare l’attività di triage
I parametri vitali e la scheda di triage.
Strumenti operativi: chi deve fare cosa
Requisiti minimi per svolgere l’attività di triage in pronto soccorso
La gestione del rischio durante l’attività di triage: aspetti medico-legali applicati alla pratica di triage.
Le responsabilità giuridiche (non condivisibili) dell’infermiere di triage.
Triage Assessment Guidelines: la valutazione di triage – la decisione di triage la rivalutazione di triage. Fast Track area.
Esercitazione di gruppo: definire il significato di ogni codice di gravità e come identificarlo clinicamente
La violenza sulle donne: un problema vecchio ma nuovo e complesso.
Il triage infermieristico avanzato nel paziente pediatrico
Esercitazione sulla gestione di alcune importanti emergenze nel bambino
Abuso e maltrattamento sui minori: aspetti caratteristici e linee guida per il riconoscimento
Parametri, segni vitali e scale di valutazione delle urgenze pediatriche
Esercitazione a piccoli gruppi su casi simulati
Chiusura della prima giornata

Programma II giornata

Adult triage protocols nelle maggiori urgenze/emergenze di Pronto Soccorso
Esercitazione di gruppo sulla gestione delle priorità a parità di codice di gravità: indicatori di severità della gravità
Advanced Triage nel paziente con dolore toracico e aritmie
Esercitazioni su casi clinici sul DT non traumatico
Advanced Triage nelle maggiori urgenze-emergenze neurologiche, non traumatiche e traumatiche
Esercitazioni con simulazioni di casi clinici sulle u/e neurologiche
Advanced Triage nelle urgenze/emergenze gastrointestinali e nel dolore addominale acuto
Esercitazioni con simulazioni di casi clinici
Advanced Triage nelle urgenze/emergenze ginecologicheostetriche: il problema della violenza sulle donne.
Advanced Triage nel paziente agitato-psichiatrico e gestione dei conflitti in genere
Esercitazioni con simulazioni di casi clinici
Advanced Triage nel paziente politraumatizzato-policontuso 
Esercitazioni con simulazioni di casi clinici
Pediatric Triage Management
Esercitazioni di gruppo e simulazioni
Prova pratica: esercizi/simulazioni sulla gestione in area di Triage delle Urgenze/Emergenze nel paziente adulto e pediatrico
Test ECM
Chiusura del corso

Destinatari: 

Infermieri

Durata: 

14 ore

Quota di iscrizione: 

350,00

L’introduzione della terminologia infermieristica standardizzata ICNP® ha offerto l’opportunità, partendo dalla descrizione di ciò che fanno oggi gli infermieri italiani, di utilizzare il processo di assistenza infermieristica in modo completo e in qualsiasi contesto lavorativo e di riavviare una riflessione teorica su ciò che è l’assistenza infermieristica nel terzo millennio.

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di illustrare la struttura dell’ICNP® e il suo nesso con il MAPU.

Programma: 

- Le origini della sperimentazione e il percorso finora svolto
- L’International Classification for Nursing Practice (ICNP®) con un nuovo quadro teorico di riferimento per l’assistenza infermieristica in Italia. Elementi introduttivi
- La struttura dell’ICNP®: termini, diagnosi infermieristiche, outcome infermieristici, interventi infermieristici e - - - Catalogue per la pratica clinica
- Analisi e discussione dei casi
- Il Modello Assistenziale dei Processi Umani (MAPU) e il suo nesso con ICNP®
- Analisi e discussione dei casi
- Quali ricadute sugli insegnamenti e sul tirocinio clinico degli studenti del Corso di Laurea in Infermieristica.
- Esemplificazione di un caso clinico-assistenziale e discussione guidata
- Conclusione corso e test ECM

Destinatari: 

Infermieri

Durata: 

7 ore

La Laser terapia ad alto dosaggio è un approccio terapeutico di ultimissima generazione con capacità di stimolare reazioni biochimiche sulla membrana cellulare, ottenendo: vasodilatazione, stimolazione metabolica, neurovegetativa e della pressione idrostatica intracapillare, drenaggio linfatico, stimolazione pompa sodio/potassio, stabilizzazione ionica transmembranica, attivazione microcircolo e riequilibrio funzionale.
Gli effetti terapeutici messi in atto dalla laser terapia ad alto dosaggio sono diversi:
• antinfiammatorio
Obiettivi Formativi: 
Scopo del congresso è illustrare le metodiche e gli effetti benefici dell’utilizzo della laser terapia ad alto dosaggio nelle radicoliti, nella terapia antalgica e nella biostimolazione
Programma: 

- La luce
- Analisi fisica della propagazione della luce e dei fenomeni elettro-magnetici che la caratterizzano.
- La luce laser
- Principi e grandezze fisiche che caratterizzano un laser
- Assorbimento dei diversi cromofori biologici
- Tipi di laser (lunghezze d’onda, po-tenze e modalità di emissione).
- Effetti biologici
- Antalgico, antiflogistico, biostimo-lante, antiedemigeno.
- Analisi e comparazione di alcune pubblicazioni scientifiche
- Il laser a tre lunghezze d’onda 3CHRONIC
- Indicazioni terapeutiche
- Presentazione dei protocolli di trattamento
Discussione e verifica apprendimento

Destinatari: 

Medici
Fisioterapisti
Massofisioterapisti
Laureati in scienze motorie

Durata: 

4 ore

Quota di iscrizione: 

70,00

Note: 
scarica la locandina dell'evento e la scheda di iscrizione

A settembre 2015 è stato emesso l’aggiornamento della norma UNI EN ISO 9001. Tutte le aziende certificate hanno 36 mesi dall’emissione per adeguare il proprio sistema di gestione della qualità alla nuova norma, in modo da ottenere la nuova certificazione. Il primo passo per tale adeguamento è la formazione del personale coinvolto nella gestione dei processi sulle novità introdotte.

Obiettivi Formativi: 

Il corso permette di acquisire le competenze per:
• individuare le novità introdotte dalla norma e gestire i processi di conseguenza
• utilizzare al meglio il ciclo PDCA (Plan-Do-Check-Act)
• convertire la logica gestionale al risk based thinking

Programma: 

• Il ciclo PDCA
• Il concetto di rischio e opportunità
• Il risk based thinking
• Mantenimento e conservazione delle informazioni
documentate
• Conoscenza organizzativa
• Centralità della leadership
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Tutte le professioni

Durata: 

4 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

A settembre 2015 è stato emesso l’aggiornamento della norma UNI EN ISO 9001. Tutte le aziende certificate hanno 36 mesi dall’emissione per adeguare il proprio sistema di gestione della qualità alla nuova norma, in modo da ottenere la nuova certificazione. Il primo passo per tale adeguamento è la formazione del personale coinvolto nella gestione dei processi sulle novità introdotte.

Obiettivi Formativi: 

Il corso permette di acquisire le competenze per:
• individuare le novità introdotte dalla norma e gestire i processi di conseguenza
• utilizzare al meglio il ciclo PDCA (Plan-Do-Check-Act)
• convertire la logica gestionale al risk based thinking

Programma: 

• Il ciclo PDCA
• Il concetto di rischio e opportunità
• Il risk based thinking
• Mantenimento e conservazione delle informazioni
documentate
• Conoscenza organizzativa
• Centralità della leadership
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Tutte le professioni

Durata: 

4 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

Il corso si propone di fornire al personale sanitario nozioni sulle conoscenze fisiopatologiche che stanno alla base del dolore cronico sia benigno sia oncologico e sul suo inquadramento nosologico. Verranno illustrati i principali quadri clinici e le nuove terapie farmacologiche.

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di:
• illustrare la fisiopatologia del dolore cronico
• far acquisire le conoscenze teoriche per la gestione del paziente portatore di dolore cronico sia benigno sia oncologico
• illustrare i principali quadri morbosi
• fornire competenze in merito a farmacologia e terapia

Programma: 

• Fisiopatologia del dolore cronico
• Conoscenze teoriche per la gestione del paziente portatore di dolore cronico sia benigno sia oncologico
• Principali quadri morbosi
• Farmacologia e terapia
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Medici
Infermieri

Durata: 

4

Quota di iscrizione: 

50,00

Il corso si propone di fornire al personale sanitario nozioni sulle conoscenze fisiopatologiche che stanno alla base del dolore cronico sia benigno sia oncologico e sul suo inquadramento nosologico. Verranno illustrati i principali quadri clinici e le nuove terapie farmacologiche.

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di:
• illustrare la fisiopatologia del dolore cronico
• far acquisire le conoscenze teoriche per la gestione del paziente portatore di dolore cronico sia benigno sia oncologico
• illustrare i principali quadri morbosi
• fornire competenze in merito a farmacologia e terapia

Programma: 

• Fisiopatologia del dolore cronico
• Conoscenze teoriche per la gestione del paziente portatore di dolore cronico sia benigno sia oncologico
• Principali quadri morbosi
• Farmacologia e terapia
• Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Medici
Infermieri

Durata: 

4

Quota di iscrizione: 

50,00

Il corso si propone di affrontare i principi fisiopatologici dell’emodinamica cardiovascolare e approfondire la conoscenza e l’applicazione clinica dei principali strumenti di monitoraggio emodinamico al paziente. Verranno illustrate le implicazioni cliniche e terapeutiche dei principali quadri morbosi. Monitorare non significa soltanto “attaccare” un paziente a una macchina per visualizzarne i parametri vitali, ma si intende mettere in atto una serie di azioni che hanno come fine ultimo quello di valutare il paziente nel suo insieme.

Obiettivi Formativi: 

Il corso si propone di:
• addestrare alla corretta esecuzione dei principali sistemi di monitoraggio
• far acquisire le conoscenze teoriche del monitoraggio emodinamico
• far comprendere le indicazioni al monitoraggio
• far conoscere i principali quadri clinici emodinamici

Programma: 

• Note di fisiopatologia cardiovascolare
• Tecniche di monitoraggio - catetere di Swan Ganz e sue applicazioni
• Principali quadri morbosi di rilevanza emodinamica:
- shock
- shock settico
- sindrome da bassa portata
- cardiopatia ischemica
- cardiopatia valvolare
- cardiomiopatia ostruttiva
- cardiomiopatia dilatativa
•Discussione e compilazione questionario

Destinatari: 

Medici
Infermieri

Durata: 

4 ore

Quota di iscrizione: 

50,00

È sempre maggiore la necessità di accrescere la cultura della sicurezza del personale tecnico delle Imprese Installatrici del settore elettrico. La Norma CEI 11-48 contiene i principi di base e le prescrizioni minime per la sicurezza di attività di lavoro su impianti elettrici ad essi connesse e vicino ad essi.

Obiettivi Formativi: 

Scopo del corso è di fornire gli elementi di completamento alla preparazione del personale che svolge lavori elettrici, con particolare riguardo all'acquisizione delle necessarie conoscenze teoriche e delle modalità di organizzazione e conduzione dei lavori, anche con esempi descrittivi di lavori riconducibili a situazioni impiantistiche reali.

Programma: 

I GIORNATA

  •  Le protezioni contro il rischio elettrico

        - protezioni contro i contatti diretti e indiretti - definizioni
        - classificazione dei sistemi elettrici in base alla tensione
        - classificazione dei sistemi elettrici in relazione alla messa a terra
        - protezione contro i contatti diretti e indiretti
        - interruttori differenziali
        - protezione mediante bassissima tensione di sicurezza
        - impianto di terra

  •  Rischio infortunistico elettrico

       - elettrocuzione
       - incendio

  •  Impianti elettrici nei cantieri

       - fornitura dell'energia elettrica
       - quadri di distribuzione
       - condutture: cavi e avvolgicavo
       - prese e spine
       - ponteggi metallici

  •  Lavori in condizioni particolari

       - lavori in luoghi umidi od entro grandi masse metalliche
       - lavori in luoghi con pericolo d’incendio o  esplosione
       - lavori in quota
II GIORNATA

  •  Definizioni
  •  Le Distanze regolamentate
  •  Lavoro elettrico e rischio elettrico
  •  Figure ruoli e responsabilità ai sensi della norma CEI 11-27
  •  Principi generali di sicurezza
  •  La pianificazione del lavoro
  •  Lavoro elettrico fuori tensione
  •  Lavori sotto tensione sui sistemi di Categoria O e I
  •  Lavoro in prossimità
  •  Esercitazione pratica su simulatore
  •  Prova finale di apprendimento
Destinatari: 

Il corso si rivolge ai Datori di Lavoro delle Aziende installatrici di impianti elettrici o non
installatrici con personale elettrico interno, agli elettricisti e manutentori elettrici, ai Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione, ai manutentori e a quanti svolgono un'attività per la quale è necessario eseguire lavori su impianti elettrici, sia fuori tensione sia sotto tensione, con tensione fino 1000 V in c.a. e 1000 V in c.c.

Durata: 

12 ore (4 + 8)

Quota di iscrizione: 

200,00

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